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Inclusione e UNI PdR 131:2023 – Accessibilità dei servizi offerti da strutture ricettive, stabilimenti termali e balneari, e impianti sportivi

https://www.ministeroturismo.gov.it/wp-content/uploads/2023/03/PDR14000796387.p

Ormai, come già commentavo in un post su Linkedin, abbiamo sulla bocca le parole #green#inclusione e #gendergap… ma cosa facciamo realmente? Cosa possiamo fare noi società di consulenza per far partire una rivoluzione culturale? Per quanto riguarda il nostro campo, ovviamente esistono molti strumenti come norme ISO, prassi di riferimento o altre norme tecniche per cui le aziende le applicano o cercano di certificarsi da un ente terzo per dimostrare il proprio impegno verso quella determinata norma.

Oggi vogliamo introdurre questa prassi ovvero la UNI PR 131:2023 perchè si parla di accessibilità per i servizi offerti da #impiantisportivi #stabilimentitermali#hotel e #stabilimentibalneari (dove si applicano i requisiti della UNI/PdR 92:2020 – vedere Appendice B, prospetto B.3, requisito 90), quindi la presente PdR si applica alle strutture destinate a favorire le attività turistiche che siano in regola con la normativa nazionale e regionale sul superamento delle barriere architettoniche e sensopercettive, nonché con la Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti delle Persone con #Disabilità.

Quale è lo scopo di questa norma?

  • Garantire a tutti l’accessibilità, l’uso e la fruizione alle proprie strutture in condizioni di autonomia, comfort e sicurezza, in conformità con la normativa vigente;
  • realizzare un’offerta inclusiva e accessibile a tutti, apportando se necessario le modifiche del possibile adeguamento;
  • una volta ottenuta la certificazione, darne la comunicazione massima possibile, mediante tutti i mezzi e canali propri, ottenuti ed acquisiti, presso il pubblico di riferimento, sia generalista che specificamente interessato all’accessibilità.

Questa prassi permette un sistema di controllo approfondito per garantire il pieno rispetto, non solo della normativa vigente, ma anche della parola #inclusione.

Parliamo di una check-list molto esaustiva (APPENDICE B – CHECK-LIST PER AUDIT) che può essere utile per qualsiasi tipo di organizzazione, :

  • #trasporto;
  • #spazituristici urbani e rurali;
  • #attivitàricreative;
  • #MICE (Meetings, Incentives, Conventions and Exhibitions);
  • #strutturaricettiva;
  • #food & #beverage;
  • #impiantisportivi.

Diamo un senso e cambiamo veramente il nostro modo di vedere il mondo e cerchiamo di effettuare realmente un #cambiamento. Purtroppo da questo punto di vista siamo culturalmente molto indietro, basti pensare a quello che è successo in un noto Hotel in Trentino Alto Adige (ecco qui il link: https://tg24.sky.it/cronaca/2023/03/09/trentino-hotel-madre-figlio-disabile?social=facebook_skytg24_photo_null) dove una coppia è stata mandata via perchè dava fastidio agli ospiti a “causa” del loro figlio disabile… Cerchiamo di vedere la disabilità con occhi diversi e che l’inclusione parta con il cuore e non solo con la carta.

Questa prassi per cui le aziende possono decidere di certificarsi è solo un piccolo passo per dimostrare un #cambiamentoculturale, ma sicuramente un inizio importante e noi di #EVOLUZIONESRLBENEFIT vogliamo essere come sempre al vostro fianco.

Contattateci per qualsiasi informazione

#rEVOLUZIONE