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Prendiamo coraggio e cambiamo questo mondo – Lo scopo della ISO 13009

Comincio con l’introdurre un estratto della norma (paragrafo 4.3):

La presente norma internazionale considera come inserire al meglio Progettazioni di spiagge appropriate nelle strategie di adattamento ai cambiamenti climatici e di riduzione del rischio di catastrofi. Per esempio, allagamenti ed erosione costiera continuano a verificarsi dato che è probabile che la frequenza di gravi eventi di allagamento cresca con l’insorgere del cambiamento climatico e l’aumentare delle tempeste. In ogni caso, spesso si registrano danni all’infrastruttura balneare solo quando elementi di valore sono esposti a eventi costieri (per esempio edificio eccessivamente vicino al limite dell’alta marea). La mancanza di un regolamento edilizio formale e del controllo dello sviluppo è un problema significativo, specialmente per quanto riguarda l’appropriata costruzione di strutture balneari. In aggiunta al regolamento edilizio, si raccomandano i codici di pratica in generale per aiutare i progettisti e gestire le spiagge per specifiche attività ricreative sulla spiaggia e in acqua. Ogni codice di pratica creato dovrebbe essere giustificato dal punto di vista Scientifico e quindi, dove siano necessari ulteriori studi basati sulle evidenze e/o di accertamento dei fatti (cioè lavoro di valutazione del rischio dei pericoli della spiaggia, vedere punto 4.5), ciò dovrebbe essere chiaramente definito come requisito prima della creazione del codice di buona pratica.

L’operatore balneare dovrebbe sviluppare un codice di pratica che può includere delle raccomandazioni su quanto segue:

a) manuale di progettazione degli accessi alle spiagge;

b) manuale di progettazione e costruzione delle strutture balneari (servizi di comfort);

c) controllo dello sviluppo nell’area balneare (area di rispetto – setback);

d) conservazione delle spiagge;

e) definizione e regolamentazione delle zone nelle spiagge;

f) collocazione, manutenzione e gestione delle attrezzature di salvataggio pubblici e

delle strutture;

g) informazioni sulla sicurezza delle spiagge;

h) gestione e manutenzione efficace delle spiagge.

Consideriamo che i fattori per costruire un codice di pratica da parte dell’operatore balneare, sono molteplici, in più si parla di VALUTAZIONE DEL RISCHIO, che incorre in molti ambiti dai sistemi di gestione #iso9001#iso14001#iso45001 a quelli relativi alle norme volontarie per la sicurezza alimentare, quindi è diventata la base per le aziende e per capire come valutare rischi e opportunità. Vediamo cosa dice il paragrafo 4.5 della ISO 13009:

L’operatore balneare deve stabilire, aggiornare, riesaminare annualmente e mantenere una procedura documentata per identificare i rischi diretti o indiretti per la salute correlati alle attività balneari, ai servizi, alle installazioni e alla risorse che potrebbero avere un Impatto sulla salute e il benessere degli utenti. L’identificazione di possibili rischi per la salute degli utenti della spiaggia deve includere gruppi di rischi associati a quanto segue:

– punti di erogazione di acqua potabile;

– pulizia della superficie della spiaggia;

– qualità dell’acqua di balneazione [misurata, registrata e presentata in conformità alle migliori pratiche nazionali/internazionali (vedere l’appendice B)];

– condizioni delle maree per quanto riguarda i rischi sanitari;

– piogge abbondanti che causano allagamenti, flusso delle acqua reflue e materiale sulla spiaggia, qualità dell’acqua temporaneamente scarsa;

– le caratteristiche fisiche della spiaggia (per esempio, superfici, strutture costruite dall’uomo, rocce);

– erosione costiera e allagamenti;

– flora e fauna, compresa la fauna marina;

– installazioni e attrezzature associate ai servizi forniti sulla spiaggia;

– informazioni di sicurezza e avvertenze di base.

Il risultato dell’applicazione di ciascun criterio indicato nel precedente elenco deve essere basato su un’evidenza oggettiva che consenta la verifica dei risultati di ogni valutazione eseguita. La qualità dell’acqua di balneazione dovrebbe essere conforme alle linee guida sulla qualità definite dalla Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) (vedere il Riferimento [7]).

Cosa significa in conclusione? Che applicando questa norma si potrà procedere ad un vero e proprio controllo sull’#ambiente e sulla #sicurezza delle persone che visitano il vostro stabilimento balneare. Valutare il rischio dal punto di vista ambientale e dal punto di vista di tutela delle persone in merito a situazioni emergenziali, sarà fondamentale per distinguersi agli occhi del #consumatore e agli occhi della #comunità. Differenziamoci!!!

Visitate il seguente link per saperne di più e come possiamo essere vostri partner per un #turismosostenibile: